Introduzione
Joppolo è un piccolo centro situato lungo l’incantevole Costa degli Dei, nella provincia di Vibo Valentia. Il borgo sorge su un’altissima rupe tufacea del Monte Poro, affacciato sul Golfo di Gioia Tauro e a breve distanza da Tropea. La sua posizione panoramica tra mare e montagna regala viste mozzafiato e un’atmosfera di pace e autenticità.
Paesaggio e territorio
Joppolo si distingue per i ripidi pendii granitici e per la sua struttura urbana fatta di viuzze tortuose e case costruite una sull’altra, che creano un panorama pittoresco e unico. La collina è avvolta da una fitta vegetazione di ulivi, pini, mandorli e fichi d’India, e nei giorni limpidi si possono scorgere in lontananza le Isole Eolie e la Sicilia.
Luoghi sacri e cultura
Tra i luoghi di culto più importanti spicca il Santuario della Madonna del Carmelo, meta di pellegrinaggi e simbolo della devozione locale, ai piedi del Monte Poro. Numerosi anche gli edifici sacri che punteggiano il borgo, tra cui la Chiesa Parrocchiale di antica fondazione, che conserva opere di artisti locali.
Architettura e punti di interesse
Da non perdere il Mulino Siroto, edificio rettangolare su due livelli, testimonianza dell’antica attività molitoria. Lungo la costa si trovano la Torre Parnaso (XVI secolo) e la Torre Angioina, entrambe situate su piccoli promontori a picco sul mare, un tempo utilizzate per l’avvistamento dei pirati saraceni.
Monte Poro e dintorni
Salendo verso la vetta del Monte Poro si raggiunge un altopiano ricco di storia e di natura. Il termine “Poro”, di origine greca, significa “passaggio” e identifica un vasto altopiano di rocce granitiche ricoperte da suoli fertili di origine vulcanica. Le campagne circostanti sono coltivate a grano, mais, ortaggi e foraggi per l’allevamento di bovini, suini e caprini. Il panorama regala un susseguirsi di colori e profumi tipici della Calabria rurale.
Il Santuario della Madonna del Carmelo
Secondo la leggenda, la Madonna del Carmelo apparve a un pastore del luogo, chiedendogli di costruire un santuario in suo onore. L’uomo, vestito di saio, percorse campagne e paesi raccogliendo offerte che impiegò per edificare il santuario ai piedi del Monte Poro. Oggi la chiesa, circondata da pini e castagni, è meta di pellegrinaggi e di celebrazioni solenni ogni 16 agosto. All’interno si trovano una statua della Madonna di scuola napoletana (1894), una statua di San Francesco dei primi del ’900 e un altare maggiore in marmo policromo.
Gastronomia locale
La cucina joppolese è semplice, genuina e profondamente legata al territorio. Tra le specialità spiccano l’agnello del Monte Poro, la ricotta fresca e il pecorino stagionato. Miele, fichi e mandorle sono protagonisti dei dolci tipici come le crocette (fichi ripieni di mandorle e cotti al forno), la mostarda e la chiappetta di fichi d’India. Da provare anche le frittelle di melanzane secche, la pasta e fagioli e il polipo in umido.
Spiagge e mare
Joppolo regala acque limpide e paesaggi che alternano calette sabbiose e scogliere di granito. È una meta ideale per chi ama lo snorkeling, le passeggiate al tramonto e le giornate di relax in riva al Tirreno. A pochi chilometri si trovano le celebri spiagge di Capo Vaticano e Nicotera.
Riconoscimenti e collaborazioni
Si ringrazia la redazione di TropeaBeach.it per aver collaborato alla realizzazione di questa pagina dedicata a una delle località più affascinanti e nascoste della Costa degli Dei.
