Sujaca ‘nta Pignata
La Sujaca ‘nta Pignata è la ricetta più autentica e antica di Carìa, un piatto che racchiude storia, tradizione e sapori unici. Preparata con i celebri fagioli del Monteporo, cucinati lentamente nella pignata di terracotta sul fuoco a legna, questa specialità rappresenta la vera anima della cucina calabrese.
Ingredienti
- 500 g di fagioli del Monteporo (Sujaca di Carìa)
- Sale quanto basta
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- 2-3 pomodorini
- 2 peperoni
- 2 spicchi d’aglio
- Peperoncino (facoltativo)
Nell'immagine di copertina possiamo vedere la rappresentazione originale da Sujaca ‘nta pignata e ‘nto caminettu (i fagioli nella pignatta un tipo di pentola/teiera in terracotta, mentre cuociono al caminetto come la tradizione cariese tramanda da generazioni.).

Preparazione
- Riempite la pignata con i fagioli secchi fino a metà. Inclinatela e rimuovete l’eccesso caduto sul palmo della mano.
- Aggiungete acqua fino al collo della pignata e ponetela sul fuoco a legna o carbone.
- Lasciate bollire lentamente per 4-5 ore, rabboccando con acqua calda quando necessario.
- Non mescolate con cucchiai o forchette: agitate la pignata con delicatezza per evitare di rompere i fagioli.
- A metà cottura unite sale, aglio, pomodorini, peperoni e, se gradito, un pizzico di peperoncino.
- Servite la Sujaca calda, condita nel piatto con un filo d’olio extravergine d’oliva.
Consiglio della tradizione: accompagnate la vostra Sujaca con le “erbi i margiu”, erbe spontanee di campo raccolte e cucinate come facevano le antiche massaie di Carìa.
Un altra ricetta da non perdere: è la Sujaca Scianghiata, variante rustica e folkloristica dei fagioli di Carìa cucinati prima nella pignata e poi passati in padella con pomodoro fresco e cipolla di Tropea. Sujaca “scianghiata”.