Sujaca ‘nta Pignata

La Sujaca ‘nta Pignata è la ricetta più autentica e antica di Carìa, un piatto che racchiude storia, tradizione e sapori unici. Preparata con i celebri fagioli del Monteporo, cucinati lentamente nella pignata di terracotta sul fuoco a legna, questa specialità rappresenta la vera anima della cucina calabrese.

Ingredienti

  • 500 g di fagioli del Monteporo (Sujaca di Carìa)
  • Sale quanto basta
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • 2-3 pomodorini
  • 2 peperoni
  • 2 spicchi d’aglio
  • Peperoncino (facoltativo)

Nell'immagine di copertina possiamo vedere la rappresentazione originale da Sujaca ‘nta pignata e ‘nto caminettu (i fagioli nella pignatta un tipo di pentola/teiera in terracotta, mentre cuociono al caminetto come la tradizione cariese tramanda da generazioni.).
Sujaca ‘nta pignata e ‘nto caminettu (Fagioli in teiera mentre cuociono al caminetto come da tradizione)

Preparazione

  1. Riempite la pignata con i fagioli secchi fino a metà. Inclinatela e rimuovete l’eccesso caduto sul palmo della mano.
  2. Aggiungete acqua fino al collo della pignata e ponetela sul fuoco a legna o carbone.
  3. Lasciate bollire lentamente per 4-5 ore, rabboccando con acqua calda quando necessario.
  4. Non mescolate con cucchiai o forchette: agitate la pignata con delicatezza per evitare di rompere i fagioli.
  5. A metà cottura unite sale, aglio, pomodorini, peperoni e, se gradito, un pizzico di peperoncino.
  6. Servite la Sujaca calda, condita nel piatto con un filo d’olio extravergine d’oliva.

Consiglio della tradizione: accompagnate la vostra Sujaca con le “erbi i margiu”, erbe spontanee di campo raccolte e cucinate come facevano le antiche massaie di Carìa.

Un altra ricetta da non perdere: è la Sujaca Scianghiata, variante rustica e folkloristica dei fagioli di Carìa cucinati prima nella pignata e poi passati in padella con pomodoro fresco e cipolla di Tropea. Sujaca “scianghiata”.