Introduzione
Rombiolo (Rumbiòlu in calabrese) è un comune italiano di circa 4.200 abitanti, situato sul versante nord-orientale del Monte Poro, nella provincia di Vibo Valentia. Fa parte del comprensorio della Costa degli Dei, un territorio dove mare, collina e tradizioni si fondono in perfetta armonia.
Origini del nome
L’origine del nome è incerta: secondo gli studi più accreditati deriverebbe dal termine latino rhombiolus, diminutivo di rhombus (“rombo”), probabilmente connesso alla parola greca ρόμβος (rombos), cioè “trottola”. Questo rimando al movimento e alla forma circolare potrebbe simboleggiare l’antico nucleo abitato posto su una lieve altura.
Storia e simboli
Le radici storiche di Rombiolo affondano nei secoli, con testimonianze di insediamenti rurali e monastici legati al periodo bizantino e normanno. Lo stemma comunale, concesso con DPR del 29 ottobre 1983, rappresenta un olivo fruttato d’argento affiancato da spighe di frumento, un agnello pascente e una vacca pezzata, simboli dell’identità agricola e pastorale del paese.
Frazione di Pernocari
Tra le frazioni più conosciute di Rombiolo spicca Pernocari, un borgo che conserva un’atmosfera autentica e rurale, con strette vie e antiche abitazioni in pietra. Il paese è noto per la sua comunità attiva e per la valorizzazione del territorio attraverso iniziative culturali e progetti locali. Puoi scoprire di più visitando il sito ufficiale Pernocari.org.
Natura e dintorni
Immerso tra uliveti e colline, Rombiolo offre un paesaggio verde e rilassante, con sentieri che si aprono verso il mare Tirreno. Dal paese si possono raggiungere facilmente località turistiche come Drapia, Tropea e Zambrone, rendendolo un punto di partenza ideale per esplorare la Calabria autentica.
